“La comtesse hystérique et doucereuse de Désirée Rancatore est une leçon de chante et de comédie”
“Debuttare in un personaggio come Violetta, è un’autentica sfida e la palermitana DR ha conseguito un trionfo personale in questo suo nuovo ruolo. Con un’interpretazione sempre commovente e da grande attrice, ha affrontato il primo atto con passaggi di coloratura, sopracuti, scale e ancora ornati eseguiti alla perfezione, come a testimoniare la sua riconosciuta valentia. Nel registro centrale e in quello grave ha saputo coniugare uniformità e naturalezza, smalto e puntature proiettandosi oltre l’orchestra e il coro e quando necessario soccorrendo anche i suoi colleghi nella tenuta dei tempi”
“Désirée Rancatore è la Gilda perfetta, piccolo e fragile ma costruita con una incredibile sicurezza vocale che alterna con successo potere, speranza e paura a seconda di quello che richiede la situazione. Mi ha ricordato in più di una maniera una giovane Renata Scotto”
“La Rancatore, è una grande artista, la cui immacolata coloratura si combina a una meravigliosa musicalità. Exsultate Jubilate di Mozart unisce precisione con estasi e una cadenza stratosferica che puntava al paradiso. Dopo l’intervallo...ha interpretato la fashiom victim Folleville di Il viaggio a Reims di Rossini, che piange la perdita dei suoi abiti durante un incidente di trasporto, una delle pagine di coloratura più estreme mai scritte e [Rancatore] interpreta ogni gloriosa nota perfettamente. Una gioia dall’inizio alla fine.”
“Un’ eco ultraterrena: da cui ancor più allucinata, nella sua purezza lunare, si stacca la nobile Lucia di Desirée Rancatore, studiatissima, splendente nell’agilità e nella rotondità degli acuti”
“fa sentire vocalmente e scenicamente i meandri abissali dell’anima”